La Neurofisiologia è una branca della Neurologia che analizza il funzionamento del cervello, midollo spinale, nervi e muscoli.
Esami che puoi svolgere
Gli studi elettrodiagnostici sono un’estensione dell’esame clinico e includono:
Elettromiografia
(EMG)
Elettroencefalografia
(EEG)
Elettroencefalografia Holter
(Holter EEG)
Potenziali Evocati
(PE)
lo sapevi che …
L’esame elettromiografico (EMG) consente di studiare l’attività delle fibre muscolari attraverso l’utilizzo di elettrodi a forma di ago, inseriti delicatamente nel muscolo.
Gli studi elettrodiagnostici (EDX) rivestono un ruolo fondamentale nella valutazione dei disturbi neuromuscolari, fornendo informazioni preziose che possono guidare verso trattamenti medici o chirurgici mirati.
L’obiettivo di ogni esame EDX è identificare con precisione la sede del disturbo e valutarne l’entità, per costruire un percorso terapeutico il più possibile personalizzato.
Elettromiografia (EMG)
L’elettromiografia è una metodica diagnostica che permette di studiare il sistema nervoso periferico (SNP) dal punto di vista funzionale, ed è di supporto nell’inquadramento diagnostico e terapeutico.
Lo studio elettromiografico si avvale di due fasi:
Elettroneurografia
Studia i parametri neurofisiologici di conduzione nervosa e misura la capacità di trasmettere impulsi nervosi.
Elettromiografia
Propriamente detta, che rappresenta la registrazione dell’attività elettrica muscolare.
Elettroencefalografia (EEG)
L’elettroencefalografia è un esame non invasivo, ad alta risoluzione temporale, che permette di indagare la funzionalità del cervello attraverso la registrazione della sua attività elettrica.
Elettroencefalografia Holter (Holter EEG)
L’Holter EEG (Elettroencefalogramma Holter) è un esame diagnostico che registra l’attività elettrica del cervello per un periodo prolungato, generalmente 24 ore o più, in modo continuativo. È simile al classico EEG, ma mentre l’EEG standard dura solitamente da 20 a 40 minuti, l’Holter EEG permette di monitorare il cervello durante la vita quotidiana e il sonno, offrendo così un quadro più completo e realistico dell’attività cerebrale.
Come si svolge
- Vengono applicati al cuoio capelluto elettrodi collegati a un piccolo registratore portatile.
- Il paziente può svolgere le normali attività quotidiane (esclusi bagni o docce, se il dispositivo non è impermeabile).
- Talvolta è richiesto di tenere un diario per annotare eventuali sintomi o eventi rilevanti.
Vantaggi
- Maggiore probabilità di registrare eventi neurologici rispetto a un EEG breve.
- Utile in caso di crisi rare o notturne.
Potenziali Evocati (PE)
I PE sono una serie di test che servono a valutare come funzionano alcune vie nervose complesse.
Includono:

Potenziati Evocati Visivi – (PEV)
Registrano i segnali bioelettrici generati da uno stimolo visivo .
Principale utilizzo: Sclerosi multipla

Potenziati Evocati Motori (PEM)
Potenziali bioelettrici registrabili a livello dei muscoli periferici a seguito di una stimolazione magnetica. Principale utilizzo: Mielopatie compressive da ernie discali, Sclerosi multipla e SLA.

Potenziati Evocati Somato Sensoriali (PES)
Risposte evocate nel midollo spinale e nelle regioni celebrali parietali, da stimoli elettrici.

Potenziati Evocati Uditivi – (BAEPs)
Studiano la funzione uditiva dal nervo acustico fino al tronco encefalico.
Principale utilizzo: Patologie nervo acustico (neurinoma).


Neuroagain è il polo di ricerca del Centro Medico Neuroagain, nato da anni di impegno nel campo della neurologia e delle patologie del sistema nervoso. Grazie alle collaborazioni con diversi centri di ricerca e università, siamo una realtà capace di generare progresso medico-scientifico e di tradurlo in soluzioni concrete per il benessere del paziente, con l’obiettivo di alleviare e curare le sue patologie.